domenica 23 giugno 2019

Inside out.

L’emozione è uno stato psichico affettivo breve ed intenso, che corrisponde alla reazione dell’organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l’equilibrio.

È ciò che dice la psicologia, è la definizione scientifica di entità non reali che dipendono dagli stimoli interni ed esterni. Ma le emozioni di Chloe Corey non lo sanno, e coesistono senza alternarsi per davvero.

C’è Amore. C'è Tristezza. C'è Paura. C'è Rabbia. C'è Sorpresa. C'è Gioia.

Amore per ora è bellissima. Splende di una luce ch’è folle, extraterrestre, e che quasi fa male; che scalda il cuore e i visceri fino quasi a bruciarli, senza farlo per davvero. È bellissima, ed inavvicinabile, e qualsiasi altra emozione quasi sparisce nel suo contesto quando vicina.

Tristezza e Paura vanno molto d’accordo e sono le uniche che riescono a tener testa ad Amore, per ora, anche se di rado. Di tanto in tanto litigano perché sono molto competitive e perché vorrebbero predominare, ma non son stupide: lo sanno che Amore è invincibile, devono stare assieme, devono collaborare se vogliono quantomeno competere. E così combinano gli sguardi storti dei Soldiers e le parole taglienti di Anomaly con la prospettiva d’un viaggio senza ritorno. E fantasticano sulla possibilità che un certo... Angelo Caduto possa smetter di volare: interviene Amore, il più delle volte, a sedarli.

Cazzo, Rabbia. Rabbia è irrequieta da assomigliar quasi a Paura, di recente. È una cosetta piccola piccola, ma si dimena e sbatte i pugni sulle pareti dello stomaco.
“Questa Fata dei miei stivali. Gentile e carina per forza? GLIELA DO IO LA GENTILEZZA LA PROSS-“
“Calma, Rabbia. Guardala. È ferita, è spezzata.” È Amore a parlare, è Amore ad accarezzar Rabbia, cercando di placarla.
“E ALLORA? PER TUTTI GLI DEI DI ASGARD, LA SQUADRA È A PEZZI, LU-MEI È MORTA E NOI ERAVAMO LÌ E POI ERAVAMO NEL BUIO E QUESTA SI PERMETTE A FAR LA VITTIMA CON N-“

“Shhhhhhhhhh!”
Sorpresa è quella più silenziosa, quella che ha l’aria più trasognata. Sta ora a guardare il momento in cui Miuls ha smesso di sbraitare e ha abbracciato Chloe, ora a guardare il momento in cui Redback ed Anomaly - a modo loro - han mostrato preoccupazione per la Sua sorte. Ha guardato almeno per un giorno sano la bellezza di Vance, e le sue cicatrici, e guarda spesso - molto spesso - Galen: ne ricorda l’intimità, mentre ne osserva il distacco; ne ricorda l’ardore, mentre ne contempla la tensione. Ed ha saltellato - coinvolgendo anche Gioia - quando Nameless ha riposto in Chloe tanta fiducia, più di quanto Lei si aspettasse. Infine c’è Gioia: Gioia è pura ed incontaminata e va d'accordo con tutte, al punto da riuscire ad ottenere un po' di spazio anche se son le altre a predominare. A Gioia piace fondamentalmente... chiunque: le piace Redback quando si piega e protesta per due dita in un punto debole, le piace Anomaly quando è francamente brutale; le piace Kam quando bacia Chloe all'improvviso, e le piace piaceva Galen quando diceva ch'è carina nel sorridere, carina nell'arrabbiarsi. Ha un debole per Effie, però, da quando l'ha vista ridere fino a non respirare per una impudica supposizione poi risultata falsa; e per Chrome, da quando ha parlato di squadra, e di come di questa squadra Chloe è ormai parte integrante. C'è stato un momento, però, in cui tutte hanno pericolosamente smesso di vivere.
In psicologia si parla di anaffettività quando vi è l'incapacità di provare emozioni o di esprimerle, che quindi restano represse. Inespresse.
Ma cosa ne sa la psicologia dei rituali, dei viaggi nello spazio e delle esperienze extracorporee. Cosa ne sa la psicologia di quel momento in cui due spiriti diventano uno, e le emozioni di due persone distanti anni luce si trovano a confrontarsi. Cosa... del momento in cui un solo spirito spezzato si ritrova a galleggiar nel vuoto, con il peso di sé e di ciò che resta dell'altro.

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